Sulla scia del grande successo del Presepe di Sabbia del 2018 realizzato in piazza San Pietro a Roma, quest’anno Jesolo Sand Nativity 2019 arricchisce il patrimonio culturale di Matera, capitale Europea della Cultura, in un evento unico e speciale.
La sabbia di Jesolo ed i Sassi di Matera: due elementi semplici che si incontrano e si uniscono, parlando di ingegno, di creatività, di cultura italiana.
La Natività di Sabbia viene accolta all’interno della Mostra Nazionale dei Presepi d’Italia, dal 7 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020 presso l’ex Carcere – ex Ospedale San Rocco.
“Jesolo segna un altro eccezionale risultato portando l’esperienza di Sand Nativity e la sua bellezza in un luogo straordinario. Abbiamo ancora negli occhi e nel cuore le immagini della scultura realizzata nel 2018 in piazza San Pietro, nella Città del Vaticano – ha dichiarato il sindaco della Città di Jesolo, Valerio Zoggia -. Ora incontriamo Matera, città dal passato millenario, patrimonio UNESCO e punto di incontro della cultura europea in questo 2019. Il nostro presepe, intuizione tutta jesolana che con un materiale semplice come la sabbia crea arte, trova in Matera, nei suoi Sassi, nelle pietre con cui è fatta un legame speciale segno di come l’ingegno dell’uomo sappia trasformare con le proprie mani la materia prima in cultura”.
“Siamo entusiasti di poter portare Jesolo Sand Nativity a Matera, per Jesolo la riconferma della bontà di questa iniziativa e del valore che ha saputo creare negli anni, superando i confini regionali e raggiungendo mete di grande fascino – ha aggiunto l’assessore al Turismo, Flavia Pastò -. Dopo l’esperienza del Vaticano ci prepariamo ad affrontare ora una nuova sfida, per la quale ci sentiamo pronti e all’altezza. Fino a dicembre lavoreremo per creare un’opera che possa esaltare il contesto nel quale sarà collocata e rimanere nella memoria delle persone che avranno l’opportunità di ammirarla dal vivo. Matera ci aprirà un’altra importante finestra sul mondo, per dimostrare ciò di cui è capace Jesolo”.