Rich Varano ha iniziato a scolpire la sabbia nel 1964 aiutando suo padre Frank, al tempo un entusiasta scultore amatoriale di New Smyrna Beach, Florida, dov’è cresciuto.
Nel 1971 ha vinto il suo primo concorso e da allora si è affermato come uno degli scultori della sabbia di maggiore successo a livello mondiale. Il suo curriculum è fatto di oltre 40 anni di partecipazioni a mostre e concorsi artistici, con 11 titoli mondiali conquistati nell’ambito di eventi del Campionato Mondiale degli scultori della sabbia; ad oggi l’unico continente dove non ha ancora scolpito è l’Antartide, ma non si esclude che possa accadere!
Negli ultimi anni Rich Varano si è dedicato maggiormente all’organizzazione di eventi di scultura in tutto il mondo, tra i quali Jesolo Sand Nativity e il Festival internazionale di Sculture di Sabbia di Jesolo.
È uno scultore lituano, della città di Palanga, un vero pioniere e divulgatore della scultura in sabbia nel proprio paese, dove ha fondato un parco museo permanente e dove organizza numerosi simposi artistici internazionali. Laureato in scultura all’Accademia delle belle arti di Vilnius, oltre alla sabbia lavora il legno, il ghiaccio e la neve. Ha esposto in mostre personali e vinto numerosi concorsi in Lituania, Lapponia, Russia Finlandia, Cina, Australia e USA. Nel 2014 ha vinto il primo premio al campionato internazionale di Sculture di Sabbia di Mosca e il secondo premio al Festival di San Pietroburgo.
Di origine britannica, questo scultore professionista vive attualmente in Olanda, dove iniziò la sua carriera di scultore di sabbia nel 1996, fondando il gruppo Sandaholics Anonymous. Realizza sculture con i materiali più disparati tra cui neve, ghiaccio, mattoni, formaggio e cioccolata. Partecipa alle manifestazioni organizzate a Jesolo dal 2002.
Laureata alla St Joost University of Art, questa scultrice olandese è abile nella lavorazione di diversi materiali: sabbia, neve, ghiaccio. IL suo lavoro di scultrice professionista le consente di girare il mondo e lavorare in squadra per apprendere così le varie tecniche di lavorazione dagli altri artisti in uno scambio continuo di esperienze e competenze.
Questo artista del Kentucky lavora con diversi mezzi e tecniche artistiche, e i suoi dipinti sono stati esposti in molte mostre individuali e collettive. Ha lavorato anche come scenografo teatrale e ha partecipato a diversi progetti artistici, ma è conosciuto a livello internazionale principalmente come scultore della sabbia. Ha partecipato a eventi in Giappone, America, Canada, Cina, Spagna, Messico, Francia e a ben 30 manifestazioni jesolane. Negli ultimi anni ha realizzato i pannelli scenografici che accompagnano il presepe di sabbia.
I dipinti sono stati realizzati in collaborazione con Valentina Zanetti ed Elena Lana.
Questo scultore di origine canadese ha iniziato a scolpire la sabbia all’incirca 12 anni fa. Lavorare con questo materiale gli ha permesso di incontrare molte altri artisti e di viaggiare per il mondo partecipando a manifestazioni e competizioni che si tengono ogni anno nei diversi paesi. È per lo più un artista autodidatta e ha imparato molto dai suoi colleghi.
Dopo gli studi artistici a Mosca, Ilya è diventato un designer di gioielli. Contemporaneamente si è specializzato nella scolpitura del ghiaccio. Ha lasciato il lavoro da gioielliere per dedicarsi allo studio della scultura al Moscow State Academic Art Institute of Surikov diventando oggi uno degli artisti della sabbia più richiesti al mondo.
Marielle ha sviluppato una passione per il disegno, la scultura e la pittura sin da molto giovane e ciò è stato il fondamento del suo successivo lavoro come scultrice e pittrice. Ha sempre lavorato con diversi materiali, ma nel 2006 ha scoperto l’arte dello scolpire la sabbia trovando questo elemento affascinante per esprimere le proprie passioni e crescere come artista.
Scultrice e scenografa. Laureata in scenografia all’Accademia delle belle arti di Bologna, si è dedicata alla scenografia teatrale lavorando in produzioni operistiche, di prosa, nel teatro sperimentale e nel cinema, per i quali ha realizzato fondali, decorazioni pittoriche, sculture con diversi materiali. Questa attività l’ha portata a lavorare in molti teatri, studi cinematografici e parchi tematici in tutta Italia. Nel 2004 si è avvicinata alla sabbia e dopo alcuni esperienze in Italia, è entrata nel circuito dei concorsi e dei festival internazionali, nei quali ha ottenuto premi e riconoscimenti. Successivamente ha intrapreso anche la lavorazione di ulteriori materiali come il ghiaccio e la neve e l’intaglio di vegetali, oltre che il body painting.
Pedro è nato nel 1970 a Lisbona, dove ha studiato scultura e fotografia. La sua carriera artistica è iniziata nei primi anni ’90 e da allora ha esposto le sue opere in svariati eventi. Ha lavorato con l’argento, la fotografia, il design e la scultura attraverso l’utilizzo di diversi materiali. Ha inoltre lavorato con altri artisti scolpendo e sviluppando abilità attraverso l’utilizzo di differenti tecniche. Negli ultimi 10 anni ha lavorato con la sabbia nei maggiori festival di tutto il mondo.
Nato nel 1973 in Repubblica Ceca è grafic designer e professore d’arte. In qualità di scultore ha iniziato a lavorare con l’inusuale medium della sabbia nel 1997 e attualmente partecipa ai più prestigiosi eventi in quest’ambito organizzati in tutto il mondo. Negli ultimi anni ha iniziato a lavorare anche con materiali più tradizionali come legno, cemento e ferro. Tra il 2010 e il 2013 è stato il direttore artistico del Golden Sand Festival in Bulgaria. Tra il 2012 e il 2013 è stato il direttore dall’associazione culturale ArtCONFRONTO.
L’artista olandese lavora con la sabbia a partire dal 2003, quando ha seguito la sua passione per la scultura decise di dedicarsi interamente a questa forma artistica e di farne una professione. Ama lavorare anche con altri materiali come ghiaccio, neve e cemento. Dopo aver terminato gli studi universitari in biologia si è dedicata a tempo pieno alla scultura, partecipando a progetti, eventi e competizioni in tutto il mondo.